Virtus Bologna: obiettivo licenza pluriennale in EuroLeague

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Zanetti
Credits IPA Agency

La Virtus Bologna ha dichiarato apertamente, anche attraverso le parole di coach Luca Banchi, che l’obiettivo della compagine bolognese è ottenere stabilità in EuroLeague, con una licenza pluriennale che consenta alla dirigenza di poter pianificare e far crescere nel tempo il progetto europeo bianconero.

Anche Il Carlino, in edicola oggi, riprende questo argomento, sottolineando come il duo Zanetti-Gherardi punti a consolidare la presenza della Virtus Bologna nella massima competizione ECA.

Per farlo, però, occorrerà che la squadra giunga nelle prime 10 posizioni della classifica finale, di modo da far valere questo risultato, unito a quello ottenuto nella passata edizione, per spingere sull’acceleratore e ottenere una licenza pluriennale.

Licenza pluriennale che servirebbe proprio per poter impostare adeguatamente il mercato estivo, senza dover attendere le lungaggini burocratiche del management di EuroLeague per avere conferma della wild card annuale. Soprattutto in considerazione del budget che la proprietà mette a disposizione dei dirigenti per allestire la squadra: la Virtus non ha certamente uno dei primissimi budget europei, se poi deve attendere le decisioni di EuroLeague per poter impostare il mercato, allora diventa molto complicato poter puntare a certi giocatori, come Will Clyburn, il grande colpo estivo.

Obiettivo, quello della licenza pluriennale, che vede la Virtus Bologna in corsa con le due formazioni di Belgrado (Partizan e Crvena Zvezda), oltre a Parigi, che ha dichiarato come le licenza annuali non consentano alla proprietà di imbastire una programmazione di ampio respiro.

Virtus Bologna, parola a Zanetti e Gherardi

A proposito di Clyburn, come riporta il Corriere di Bologna,l’ex Efes sarà al centro di uno dei due appuntamenti importanti che vedranno coinvolta la Virtus in settimana. Martedì ci sarà la presentazione del giocatore ai media, con l’evento organizzato nella sede di Crif e “potrebbe rappresentare un momento importante anche dal punto di vista societario visto che è lecito attendersi un intervento del padrone di casa Carlo Gherardi, socio di minoranza del club bianconero con il 45% ma che ha sottoscritto da solo gli ultimi due aumenti di capitale e non ha mai parlato in un anno dal suo ingresso nelle Vu Nere”.

In estate è stato proprio Gherardi a bloccare la trattativa con la cordata israeliana guidata da Ori Allon cui interesse è stato confermato di recente dallo stesso Baraldi. Mercoledì invece alle 17 sarà presentata tutta la squadra in Fiera al padiglione 16 con porte aperte al pubblico previa prenotazione online. “Potrebbe essere pure un’opportunità per assistere al ritorno in città del presidente Massimo Zanetti”, scrivere il quotidiano. Che aggiunge: “Anche in questo caso si tratterebbe di uno snodo importante visto che l’imprenditore veneto poche settimane fa ha ammesso pubblicamente di immaginarsi in uscita dalla società entro un paio d’anni”.

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