La Virtus Bologna potrebbe presto avere un nuovo socio. Le dinamiche Virtus sono in continua evoluzione sin dalla scorsa estate, quando Massimo Zanetti, che detiene la maggioranza delle quote della Virtus Bologna, ha venduto parte delle sue azioni ed è ora sostenuto da Carlo Gherardi tramite CRIF, una società specializzata in sistemi informativi di credito e business, analisi, servizi di outsourcing ed elaborazione di dati che detiene il 45% delle quote bianconere.
Come se non bastasse, Massimo Zanetti ha ridotto anche l’apporto della sponsorizzazione Segafredo per la Virtus e molti a Bologna si chiedono se Zanetti continuerà ad avere ancora un ruolo importante nel club a lungo.
Nelle ultime settimane, si sono susseguite voci sul possibile ingresso di un terzo socio all’interno del club, e ora pare che questa opzione stia prendendo sempre più quota.
Virtus Bologna: chi sarebbe il nuovo socio?
Secondo quanto riferisce BasketNews, il nuovo socio della Virtus Bologna sarebbe formato da un gruppo di investitori israeliani. Questo consorzio è guidato dall’ex presidente dell’Hapoel Gerusalemme Eyal Chomsk, che di recente ha venduto le quote di maggioranza del club israeliano. Fonti israeliane citano altri membri importanti che farebbero parte di questa cordata, che hanno lavorato con l’Hapoel Gerusalemme nelle ultime stagioni, come Guy Harel, ex GM del club, e Uri Alon.
Non è ancora chiaro se i due attuali proprietari della Virtus, Zanetti e Gherardi, siano interessati e disponibile ad aprire a questa partnership, ma l’interesse del consorzio israeliano è considerato serio.
L’eventuale esito positivo della trattativa porterebbe nelle casse della Virtus dei capitali ingenti che permetterebbero alle Vu Nere di poter essere ancora più competitiva in campionato e in EuroLeague.