Inizio faticoso in attacco per entrambe le squadre, il Barcelona dà la sensazione di poter scappare ma la Virtus resta attaccata al match con due triple di Hackett e tre liberi di Belinelli. Il Barcelona si scioglie in attacco con l’ingresso di Abrines, su cui Belinelli fatica. Chiude il quarto un gran canestro di Lundberg, ottimo il suo impatto, 24-18 Barcelona.
Terrificante inizio di secondo quarto per la Segafredo che non trova tiri puliti in attacco e subisce di tutto in difesa, con i giocatori del Barcelona sistematicamente al ferro. + 16 dopo 4.25 del secondo quarto. Il ritorno in campo di Cordinier e Hackett e la difesa di Dobric guidano la reazione della Virtus che risale faticosamente fino al -10 a 1.16 dal riposo lungo. Il canestro di Vesely su scarico di Laprovittola chiude il primo tempo sul 45-33 blaugrana, attacco della Virtus in grande affanno.
Entra in campo con una diversa durezza la Virtus. Spende falli dietro, cavalca Belinelli in attacco. Shengelia prova ad entrare in partita prima con un jumper poi con la distribuzione del gioco. La Virtus esprime il suo massimo sforzo e ricuce fino al -5, il talento del Barcelona però è molto e diffuso, di nuovo +10 con un tiro forzato di Parker a 4.17 dalla fine del terzo quarto. La Virtus alza ancora il livello di intensità ed esprime uno sforzo titanico per ricucire fino al -5, con un bel rimbalzo di Mascolo che favorisce il tap-in di Shengelia sulla sirena.
Impatta finalmente una Virtus commovente con Shengelia dopo un minuto dell’ultimo quarto. Il sorpasso è firmato da Bruno Mascolo, il volto di una Virtus che va oltre i propri limiti con energia, impegno ed organizzazione di squadra. Va a +5 la Virtus, ora è il Barcelona a vacillare, ma Satoransky tiene in piedi i blaugrana sfruttando bene l’accoppiamento con Hackett. La partita si mantiene su binari di equilibrio e tensione, sorpassa il Barcelona con un grande Vesely, risorpassa Hackett in lunetta. Sfonda Abrines su un immenso Hackett, Lundberg mette una tripla in faccia a Vesely e la chiude.
La Virtus batte il Barcelona 80-75.
FC Barcelona
Da Silva 7: anonimo in attacco, fa un grandissimo lavoro in difesa facendo vedere i sorci verdi a Shengelia.
Pauli n.e.
Vesely 8: la qualità dei suoi blocchi vale il prezzo del biglietto, crea un numero infinito di vantaggi. Fa male in attacco, è il solito faro in difesa. Partita totale.
Brizuela 7: la Virtus non trova nessuno in grado di contenere il suo primo passo, gioca inspiegabilmente solo 13 minuti.
Kalinic 5,5: una tripla all’inizio, un canestro impossibile alla fine, in mezzo una prestazione anonima.
Satoransky 6,5: non particolarmente continuo, è bravo a sfruttare gli accoppiamenti che gli sono sempre favorevoli. Anche 5 rimbalzi.
Hernangomez 7: efficace in attacco, con la sua stazza e la sua mobilità fa malissimo ai lunghi bianconeri. Solo 16 minuti, seduto durante tutto il finale.
Laprovittola 7: 8 assist per l’argentino, oggi in versione assistman anche per la grande difesa di Cordinier che gli toglie molti spazi.
Abrines 6: fa malissimo alla Virtus nel primo tempo, Grimau lo usa molto poco nel secondo, anche per problemi di falli. Parker 5: un solo sprazzo di classe, molto discontinuo.
Kalcedo n.e.
Jokubaitis 5: confusionario, ben tre palle perse, una sanguinosa nell’ultimo quarto, e non dà mai ritmo alla squadra.
Virtus Segafredo Bologna
Cordinier 7,5: una difesa di livello altissimo, ogni volta che entra in campo il livello di fisicità ed energia aumenta. Molte letture di alto livello, anche 5 rimbalzi.
Lundberg 9: la tripla della vittoria è solo la ciliegina sulla torta di una prestazione da stella dell’Eurolega. Iffe è tornato il giocatore visto a Mosca.
Belinelli 6: ci prova, non gli entra il tiro, non è la sua partita. Ci prova anche in difesa, con impegno.
Smith s.v: come per Belinelli, non è la sua serata.
Dobric 7,5: solo 2 punti, ma sostituisce Pajola come leader emotivo ed esemplare della difesa, che con lui in campo sale tantissimo di colpi.
Mascolo 8: prende un rimbalzo d’attacco che consente a Shengelia di chiudere con un canestro il terzo quarto. Tiene in post basso contro Satoransky. Firma il canestro del sorpasso e dà cinque importantissimi minuti di riposo ad Hackett. Che chiedergli di più=
Cacok 6: confusionario in difesa, oggi piuttosto male soprattutto sul pick and roll.
Shengelia 7: il Barcelona prepara su di lui una magnifica partita difensiva, e Toko soffre per un tempo. Esce alla distanza più come creatore per gli altri che per sé, si sbatte in difesa e a rimbalzo, da leader vero.
Hackett 9: più il livello si alza, più Dani alza le sue prestazioni. Partita incredibile davanti e dietro, fa tutto e tutto bene. Segna, smazza assist, prende sfondamenti, regge l’urto con Satoransky. Freddo nel finale.
Mickey 7,5: fatica nella sua prima apparizione in campo, alza il suo livello nel secondo tempo: segna, prende rimbalzi offensivi, diventa il punto di riferimento sotto canestro che oggi non riesce ad essere Shengelia.
Dunston 6,5: fatica moltissimo in attacco, ma dietro sistema la difesa sul pick and roll
Abass s.v.: entra a fine secondo quarto per dare riposo a Shengelia e regge l’urto.