La Virtus ospita in casa il Fenerbahce in un match sicuramente non facile per i ragazzi di Scariolo che devono trovare punti per mantenersi ancorati alla zona playoff. Il primo quarto è abbastanza addormentato, con le due squadre che si studiano e cercano di capire i rispettivi punti deboli. La Virtus contro i lunghi del Fenerbahce soffre quasi sistematicamente i piedi lenti di Jaiteh, mentre può sfruttare il post di Shengelia e Pajola. Il secondo quarto non vede particolari strappi e c’è un po’ di confusione mentre il livello fisico si alza. La Virtus tenta di tenere a bada interpreti come Calathes e Wilbekin ma lascia più spazio a Guduric e Motley. Nel terzo quarto la Virtus tenta un piccolo allungo prontamente rimbalzato dal Fener che invece sul finale trova alcuni punti di vantaggio che protegge ed incrementa grazie ad una difesa particolarmente aggressiva. Molto brava la Virtus nei primi minuti dell’ultimo quarto a rimanere concentrata e non farsi schiacciare in un momento di difficoltà in cui era andata sotto. Come è prassi per partite del genere, l’ultimo parziale è infiammato e vede continui ribaltamenti di fronte. Le difese si fanno strettissime e trovare punti facili è sempre più difficile. A metà quarto tuttavia la Virtus trova un allungo che risulterà poi decisivo. Finisce 92-88.
Virtus Bologna
Pajola 6,5: partita straordinaria di Pajola, che come da copione non si prende responsabilità offensive in match del genere. 10 assist e 3 rubate e la sensazione di essere gigante quando scende in campo.
Lundberg 4: non ha fatto nulla.
Mickey 6: non al 100% ma l’apporto è sicuramente molto positivo.
Weems 6: quando è in campo si vede la sua esperienza, è un barometro di questa Virtus.
Mannion 6: è titolare ma non inizia benissimo. Col passare dei minuti tuttavia, se privato di responsabilità di impostazione, riesce a trovare la sua dimensione e anche buoni punti. Sono 13 con 3 assist a fine partita.
Belinelli 6,5: fa le solite cose ma stavolta risulta meno nocivo del solito. Sembra ormai scontato tuttavia che prestazioni del genere sono saltuarie. Segna, soprattutto, delle triple pesantissime.
Bako 5,5: sicuramente una partita non positiva, principalmente per quanto riguarda i rimbalzi, tuttavia per il lavoro difensivo che mette in campo è difficile dargli un voto più basso di così.
Jaiteh 6: ormai i suoi limiti li conosciamo, ma con Teodosic si esalta veramente tanto.
Teodosic 6: alla fine buona partita, ma azzarda troppo e non sembra molto in ritmo.
Shengelia 6,5: con le assenze in cabina di regia è lui a dover gestire l’attacco dal post. Partita magistrale.
Fenerbahce Beko Istanbul
Motley 7,5: fa valere la sua esplosività e i suoi centimetri quando il livello fisico della partita sale. Fa la voce grossa a rimbalzo. 24 punti, 8 rimbalzi e 2 assist.
Birsen s.v.
Wilbekin 6,5: ottimo apporto su entrambi i lati del campo. 12 punti per lui.
Edwards N.G.
Mahmutoglu s.v.
Hayes-Davis 4: uno dei pochi veramente negativi della partita.
Biberovic s.v.
Pierre 6: solita partita alla Pierre, tanta concretezza, 50% dal campo e luci dei riflettori lontani.
Guduric 6,5: trova buone conclusioni ma non le sfrutta, tuttavia sa che può puntare Teodosic e sfrutta questa occasione. 11 punti, 2 rimbalzi e 4 assist.
Booker 5: bene a rimbalzo ed in quanto ad energia anche se non trova molti punti. Nel finale non ci capisce veramente niente. Trova un canestro pesante nel finale che tuttavia non ha troppo valore.
Calathes 6,5: fa il buono e il cattivo tempo per il Fenerbahce. A fine partita son 12 punti, 6 rimbalzi e 4 assist.
Antetokunmpo 6: molto bene nei primi minuti della sua nuova esperienza europea. Tuttavia vede il campo solo nei primi scampoli.