La Virtus di personalità e con un ritrovato Shengelia vince contro Tortona, in una gara 5 che gli ospiti si erano guadagnati con grande con caparbietà, e stacca il biglietto per la semifinale dove l’aspetta Venezia. Si inizia venerdì 24.
La partita inizia subito con grande presenza fisica da parte di entrambe le formazioni, con un arbitraggio permissivo che consente di giocare duro, come merita una gara di questa importanza.
Già nei primi cinque minuti Tortona fatica a trovare buone soluzioni con la difesa schierata virtussina, sfruttando però contropiedi veloci per rimanere in scia di una Bologna, che con Shengelia schiaccia il 10 a 5.
Anche con l’ingresso dei cambi la Virtus continua a non concedere niente da sotto, lasciandosi, tuttavia, sfuggire qualche rimbalzo di troppo punito poi da Tortona, che anche con le seconde occasioni rimane attaccata. Frazione che si conclude sul 21 a 14.
Secondo quarto riparte con buon piglio offensivo generale, in particolare rispettivamente di Mickey e Baldasso, decisamente ispirato dalla lunga. Tortona in contropiede con Weems si riavvicina anche sul meno 5, ma in realtà dopo i primi cinque minuti è la Virtus che prova davvero ad allungare.
Gli ospiti, però, rispondono colpo su colpo sfruttando le buone percentuali della panchina da tre punti, ma gli errori in lunetta la puniscono e permettono a Bologna di guadagnarsi la doppia cifra di distacco. L’area è ancora Virtussina, ma sul finire del quarto Tortona prova a invertire la tendenza.
Con Cordinier la Virtus raggiunge addirittura il più 14 con un canestro da tre punti, al quale risponde subito Radosevic allo scadere. La prima metà di gara si conclude così sul 46 a 25.
La seconda parte di gara riprende con una Derthona decisa a rientrare riportando immediatamente con il long two di Zerini a meno 7 il punteggio.
I piemontesi devono però fare i conti con uno Shengelia decisamente ispirato e perfetto dalla lunetta, e con le triple di Belinelli che portano dopo soli 4 minuti il punteggio sul più 15, poi più 18 con la tripla anche di Cordinier.
Il divario per una Tortona che non è riuscita a mantenere il livello di fisicità del primo tempo, e che continua a non trovare canestri dalla lunga, in particolare con il quintetto, diventa così insanabile, anche se il canestro dalla lunga allo scadere di Colbey-Ross per il meno 15 del 69 a 54 potrebbe lasciare qualche flebile speranza.
L’ultima frazione, invece, ricomincia subito con la tripla di Mickey che sostanzialmente lancia i titoli di coda di un quarto nel quale con il Pajola show il divario si allunga oltre le trenta lunghezze, per chiudersi con la tripla del giovane Baldi 92 a 63.
Virtus Segafredo Bologna
Shengelia 8,5: Assente le prime due gare, e convalescente le seconde due. Al quinto giro a Tortona tocca fronteggiare una delle migliori versioni di Shengelia, che risulta essere dominante in ogni aspetto del gioco, segnando punti e trovando i falli avversari nei momenti più importanti di gioco. Perfetto in lunetta (12/12), sfiora la tripla doppia con 22 punti, 8 falli subiti, 7 rimbalzi ai quali aggiunge 4 assist.
Belinelli 7,5: Le due triple segnate sanciscono il primo vero distacco nel terzo quarto, dopo che Tortona sembrava poter riaprire la partita. Ma l’aspetto più importante stasera è la capacità di portare i compagni a canestro con ben 5 assist. 15 punti
Mascolo 6,5: Entra per la prima volta nella serie e gioca ben 12 minuti meritatissimi, facendosi trovare pronto, riuscendo a trovare anche la via del canestro. 4 punti.
Lomasz n.g: Per lui 6 minuti in cui si limita a fare da sparring partner
Pajola 6: Fino all’ultimo quarto era stranamente insufficiente e in difficoltà sembrava soprattutto atletica. Nella frazione finale, invece, si scatena, segna 13 punti e porta il divario a 30 punti. 13 punti
Hackett 6: è ancora distante dalla sua migliore versione, vista la prima parte di stagione. Con lui in campo, però, la Virtus oggi funziona benissimo. 2 punti.
Mickey 7,5: A parte qualche solita disattenzione, oggi capisce come far male a Tortona, sfrutta bene i mismatch e risulta essere quindi importante per la squadra. 12 punti
Polonara 6: Ancora debilitato dalla febbre ma trova il modo di aiutare la squadra e mettendo il corpo nella metà campo difensiva. 2 punti
Zizic 7: Partita di alto livello quella disputata dal croato stasera, 1 solo rimbalzo ma Tortona fatica a superare la sua fisicità e davanti, ben servito, schiaccia tutto quello che trova. 8 punti.
Dunston 6: Sufficienza risicata in una partita in cui non riesce ad avere il solito impatto, soprattutto difensivo.
Abass 6,5: Stasera non servono i suoi punti, ma si rende utile negli intangibles, anche se in realtà i 7 rimbalzi nelle statistiche si leggono. 2 punti.
Bertram Derthona Tortona
Zerini 6: Esce prematuramente per aver superato il limite di falli. Ma nei dieci minuti in cui è in campo ci mette carattere. 5 punti
Ross 5,5: Segna la tripla del meno 15 alla fine del terzo quarto, che poteva dare qualche speranza alla squadra. Ma nel complesso è l’ombra di sé stesso e non riesce mai a rendersi pericoloso per gli avversari. 10 punti
Dowe 5,5: Inizia benissimo anche in fase realizzativa con 6 punti. Finisce a 8. Questo è uno di quei casi in cui il punteggio è indicativo del percorso della partita.
Candi 5: Non conferma la buona prestazione della gara precedente, anzi risulta essere uno dei meno positivi, emblematico l’1/4 in lunetta. Si perde nei meandri dell’ottima difesa degli esterni bolognesi. 3 punti.
Tavernelli n.g. Entra a due minuti dalla fine a giochi già ampiamente fatti
Obashoan 4,5: 19 minuti da desaparecido.
Strautins 5: Partita evanescente e con qualche ingenuità, subendo la maggiore esperienza di Belinelli in diverse occasioni. 4 punti
Baldasso 6,5: Il migliore della serata piemontese, tra primo e secondo quarto le sue tre triple spaventano il pubblico virtussino, ma nel momento in cui calano le percentuali anche lui si arrende. 11 punti.
Kamagate 5,5: Servito poco dai compagni non riesce a imporre la propria presenza e anche in difesa non riesce a contrastare la fisicità avversaria. 4 punti
Weems 5: Doppia cifra raggiunta, ma percentuali più che deficitarie. Lo 0/6 da tre fotografa una gara assai spenta. 10 punti
Baldi n.g. è sua la tripla che permette a Tortona di chiudere sotto le trenta lunghezze
Radosevic 5,5: In realtà ci mette fisico e carattere, ma rovina tutto con un 1/7 dal campo, che permette a Bologna di non considerarlo veramente pericoloso. 4 punti.