Nonostante una gara condotta per lunghi tratti, la Reyer Venezia ha bisogno di un tiro ad altissimo coefficiente di difficoltà di Mitchell Watt per avere ragione 91-93 di una Napoli dura a morire. 20 punti a testa per JaCorey Williams e l’ex di turno Jordan Parks, 6 uomini in doppia cifra per Venezia. Napoli si rammarica per una gara che era riuscita a riprendere dopo un secondo quarto in ambasce.
GeVi Napoli
Michineau, 6: alterna cosa buone ad errori anche marchiani; sul -1 a 14″ dal termine butta via un possesso per eccesso di frenesia.
Howard, 6,5: sparisce un po’ nel secondo tempo ma si fa rivedere nel finale mettendo punti importanti nella rimonta.
Uglietti, 6: mastinaccio a muso duro, usa anche l’astuzia per disinnescare il suo ex compagno Parks che Spahija toglie quando è marcato da lui.
Wimbush, 5: dallo scontro con Willis, nonostante l’orogranata venga espulso, perde la connessione con la partita; troppo falloso, il suo apporto ne risente.
Williams 7,5: paga anche lui qualche fallo prematuro che, tuttavia, non gli impedisce di mettere a referto l’ennesima doppia doppia della stagione.
Young, 5,5: non si accende come potrebbe, compensa con la difesa, salvo due occasioni in cui si lascia scappare Bramos e non è mai una buona idea.
Stewart, 6: tocca la doppia cifra e si spende in difesa, si dispera quando Sahin ravvisa un fallo sul tiro da 3 di Parks, esce per raggiunto limite di falli.
Dellosto, 6: altra gara a sbucciarsi le ginocchia, trova la tripla dall’angolo, poi non si prende altre responsabilità.
Zerini, 6,5: tanta legna fatta, poi la bomba che pareggia i conti a 4″ dalla fine; sul game winner di Watt può davvero poco.
Bamba, ne.
Sinagra, ne.
Grassi, ne.
Umana Reyer Venezia
Granger, 6,5: fa valere il fisico su Howard, rischia di fare la frittata non sbagliando il secondo libero a 4″ dalla fine, gestisce con freddezza il resto della gara.
Bramos, 7,5: se gli lasci spazio, lui scarta il regalo senza tanti complimenti; fa malissimo alla GeVi ogniqualvolta lo si dimentica sul perimetro e dimostra il suo peso specifico. Gran prestazione per il neopapà!
Parks, 7,5: si dimentica di aver cambiato maglia quando esulta sotto la curva dei suoi ex tifosi, per il resto mette in campo tutto il suo repertorio fatto di atletismo e difesa, toccando meritatamente quota 20.
Willis, 2: pronti via e cade nella provocazione di Wimbush mollandogli un ceffone, per Sahin non c’è alternativa ad espellerlo e la sua partita dura poco più di 1′.
Watt, 8: non solo il game winner: nella partita mette almeno altri due canestri che sono puro ed assoluto talento, strappando gli applausi del pubblico di casa.
Spissu, 6: cresce alla distanza dopo un primo tempo da foto segnaletica di ‘Chi l’ha visto?’, segna canestri importanti nel momento in cui Napoli stava rientrando.
Moraschini, 5: una tripla e poco altro, prova a far sentire il proprio fisico ai dirimpettai ma sparisce presto tra le pieghe della partita.
Brooks, 5,5: gli tocca fare da argine al tentativo di rimonta avversario, spreca le occasioni che gli capitano per incidere nell’altra metà campo.
Chillo, sv: pare abbia giocato 7′, i compagni non sembrano essersene accorti.
Tessitori, 6,5: al tiro si fa apprezzare per varietà di repertorio e movimenti, sopperendo a qualche problemino di falli di Watt; a rimbalzo è evanescente.
Mokoka, ne.
De Nicolao, ne.
QUI le statistiche dell’incontro.