La fiammella della speranza di post-season per l’Olimpia Milano in Eurolega si spegne definitivamente a Istanbul di fronte ad un Efes sontuoso, che domina la partita. La grande difesa dei padroni di casa frutta recuperi, costringe Milano a molte palle perse, che azionano la transizione turca micidiale nel primo tempo. Negli ultimi due quarti l’Efes continua la sua difesa asfissiante e lo show offensivo al tiro da tre punti nell’attacco a metà campo. Purtroppo la differenza di intensità tra le due compagini è stata evidente. Se la squadra di Ataman vista stasera dovesse raggiungere i playoff, anche da ottava nel ranking, sarebbe una seria candidata al titolo finale e non solo una comparsa. Finisce 89-69.
Anadolu Efes Istanbul
Larkin 8: entra in partita con un airball, ma poi prende in mano il ritmo dell’attacco dei campioni in carica e Milano non ci capisce piu’ nulla in difesa.
Beaubois 8: partita totale: stoppa, difende, recupera in difesa; esegue e segna in attacco.
Singleton n.e.
Bryant 7: in attacco fatica all’inizio, poi si scioglie e diventa letale. Solito contributo difensivo importante.
Gazi 6-: abbastanza bene il contributo difensivo nel secondo quarto, sbaglia due triple apertissime.
Clyburn 8: si mette subito in moto con due triple back to back e manda in confusione i suoi diretti avversari con i suoi mismatch. Contributo difensivo impressionante.
Arna n.e.
Tuncer n.e.
Pleiss 6.5: inizio difficile contro i pari ruolo di Milano, poi si scioglie grazie ai compagni.
Micic 6.5: molto impreciso al tiro, si spende in difesa come ai vecchi tempi.
M’Baye s.v.: pochi minuti.
Zizic 6.5: riesce ad essere importante, soprattutto a rimbalzo e con la sua presenza fisica, nonostante il suo periodo non sia del migliori.
Olimpia Milano
Davies 5.5: un paio di cose buone in attacco, ma si fa ampiamente dominare a rimbalzo.
Thomas s.v.: pochi minuti.
Luwawu-Cabarrot 6: ce la mette tutta, uno degli ultimi ad arrendersi.
Mitrou-Long 4: purtroppo dimostra una volta di piu’ la sua annata storta. Non siamo sicuri che possa giocare a questi livelli.
Tonut 5.5: stanco. Da il massimo, ma ha davvero retto la carretta per troppe partite e ha bisogno di rifiatare.
Melli 5: anche lui probabilmente in debito di ossigeno, il ritmo alto dell’Efes lo manda in difficoltà.
Baron 5: la difesa dell’Efes gli chiude le solite uscite. Va in difficoltà quando deve portare palla.
Napier 6: l’Efes lo aggradisce e lui non riesce ad esprimersi come nelle serate migliori. Quando esce lui, comunque si spegne la luce.
Ricci s.v.
Shields 5.5: indietro di condizione. Si sbatte, ma serve tempo.
Hines 5: naufragio insieme ai compagni.
Voigtmann 6+: fa quello che puo’ per mantenere i compagni in ritmo in attacco. Subisce naturalmente il P&R dell’Efes.