NBA Playoff: Luka Doncic e il finale da film di Mavericks-Timberwolves

223
Mavericks
Luka Doncic, Dallas Mavericks. Credits: IPA Agency.

Un finale magico (o per meglio dire “magic”) regala ai Dallas Mavericks il doppio vantaggio nella serie contro i Minnesota Timberwolves, che nulla possono al cospetto di sua maestà Luka Magic Doncic, il quale ha chiuso la gara con una tripla doppia da 32 punti, 3 dei quali sono arrivati in maniera clamorosa per mettere il sigillo su un finale degno dei migliori copioni di Hollywood.

Dopo Indiana, sconfitta nettamente in gara 2, ora sono i Timberwolves a trovarsi con le spalle al muro e ad aver bisogno di una nuova linfa per ritrovarsi e andare a strappare due vittorie in casa dei Mavericks.

“Let Luka do what he does”

La strategia di coach Kidd era era chiara e semplice: senza troppi giri di parole, dare la palla a Luka e “fargli fare quello che fa”. Ed è stato tutto quello che è servito ai Dallas Mavericks per vincere la seconda gara della serie, battendo quindi i Minnesota Timberwolves in entrambe le loro gare casalinghe e ribaltando così il fattore campo in proprio favore.

Dietro la prova di Luka Doncic però c’è di più di quella tripla clamorosa di cui fra un attimo andremo a parlare: c’è una tripla doppia da 32 punti, 10 rimbalzi e 13 assist.

Di quei 32 punti, 27 sono arrivati nei primi tre quarti, così da tenere i suoi Mavs a contatto con dei Timberwolves che hanno provato più volte a prendere il largo toccando anche i 18 punti di vantaggio a circa metà partita, senza però riuscirci mai in maniera definitiva. Questo grazie a Doncic e ai suoi 11 punti nel terzo quarto che hanno permesso di accorciare le distanze dopo i 16 punti di svantaggio raggiunti all’inizio del terzo periodo e anche grazie al quarto quarto di Kyrie Irving, nel quale il playmaker ha messo a segno la bellezza di 13 punti, con cui Dallas è riuscita ad arrivare a distanza di due soli punti al possesso che si è poi rivelato decisivo.

The shot

Se questo possesso si è però rivelato decisivo è grazie all’incredibile e infinito talento di questo fenomeno sloveno che non finisce mai di stupirci.
Il canestro della vittoria di Luka Doncic di questa notte è un’opera d’arte: il suo classico step-back, fatto per l’ennesima volta con una precisione tale da rendersi immarcabile seppur si sappia già (o si presuma di sapere) cosa sta per succedere. Pure se a marcarlo c’era un quattro volte difensore dell’anno, nonché attuale detentore del premio, Rudy Gobert.

Non sapevamo quale scegliere, o forse quale escludere, quindi ecco a voi tutte le angolazioni del game winner di Doncic:

Denver – Minnesota, ma a parti invertite

Ora tocca a Minnesota rispondere all’attacco dei Mavs, che come detto hanno vinto entrambe le partite in casa dei Timberwolves, proprio come gli stessi Timberwolves avevano fatto nel turno precedente contro i Denver Nuggets, vincendo quindi le prime due gare a Denver per poi perdere però le tre successive.
Non ci resta quindi che aspettare domenica e vedere se la stessa sorte spetterà ai Dallas Mavericks, i quali si trovano invece in un territorio sconosciuto avendo vinto gara 1 di una serie di playoff per la prima volta negli ultimi 6 anni con coach Kidd.

Minnesota avrà bisogno di ritrovare il solito Anthony Edwards, che stanotte ha chiuso la gara con 21 punti, arrivati però col 29.4% dal campo, tirando 5/17. Il migliore dei T’Wolves è stato Naz Reid, autore di 23 punti col 61.5 dal campo. Proprio a Reid è spettato l’ultimo tiro della gara, con cui il sito uomo dell’anno ha cercato di dare la vittoria ai suoi con 3 secondi rimasti sul cronometro dopo aver ricevuto palla da Edwards, il quale ha quindi scelto di non prendersi l’ultimo tiro, nonostante l’infinità personale di cui gode.

Come sappiamo, il tentativo di Reid non è poi andato a buon fine, permettendo così a Luka Magic di scaricare tutta la tensione di una gara sul filo del rasoio rivolgendosi ai fan di Minnesota, invitandoli “caldamente” a fare ritorno alle proprie dimore.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Bleacher Report (@bleacherreport)

Ora quindi gli occhi sono puntati intanto a domani sera, quando i Pacers cercheranno in qualche modo di portare a casa una vittoria in suolo amico (dove sono ancora imbattuti in questi playoff), e poi a domenica, quando queste due incredibili squadre si affronteranno di nuovo, magari regalandoci un altro finale da film.

Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui