Nicolò Melli: “Un privilegio essere capitano di Olimpia e Italbasket”

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Melli lotta sotto i tabelloni contro la Serbia (Foto Fiba)

Il capitano di Olimpia Milano e Italbasket, Nicolò Melli, ha rilasciato una simpaticissima intervista a Box to Box, foramt Youtube di Che fatica la vita da bomber nella quale ha raccontato tantissimi aneddoti sulla sua carriera. In questo aneddoto, Nicolò Melli svela il suo quintetto italiano all-time, da buon capitano.

Sul ruolo di capitano 

“Essere contemporaneamente il capitano dell’Olimpia Milano e dell’Italbasket è un privilegio e una fortuna. Un privilegio perché non capita a tutti essere capitano di un club glorioso come Milano e della propria Nazionale. Fortuna perché, per essere capitano dell’Italbasket, devi avere più presenze di tutti e quindi deve avere la fortuna di stare bene in estate e comunque non è scontato che il coach ti convochi, in Italia ci sono tantissimi giocatori di qualità”

Il quintetto italiano all-time di Melli

“Tralasciando il talento, il talento puro, Bargnani, Gallinari e Belinelli sono dei talenti difficili da comparare ad altri. C’è da dire che è anche difficile comparare le varie ere, considerata l’evoluzione del basket. Pivot Dino Meneghin, poi andiamo di quintettone. Bargani da 4, Gallinari da 3, poi Belinelli da 2 e come play Gianluca Basile. Ho lasciato fuori gente che meriterebbe come Galanda, Andrea Meneghin, Carlton Myers. Se me lo richiedessi domani, sicuramente farei 5 nomi diversi”.

Stefano Sanaldi
Quello con la palla a spicchi è stato amore a prima vista. Una volta appese le scarpe al chiodo, ho deciso di allenare le nuove generazioni per rimanere in questo fantastico mondo. E poter scrivere di pallacanestro è un piacere e un onore.