Team USA-Cuba: si riscrive la storia

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Team USA-Cuba

La finestra per le qualificazioni ai vari campionati continentali sta regalano tantissime emozioni e sorprese, ma non solo in Europa. Sulle nostre latitudini, fa clamore il doppio KO della Spagna di Sergio Scariolo contro Lettonia e Belgio, o come i KO dei campioni del mondo della Germania in Bulgaria o la vittoria rocambolesca della Turchia sull’Islanda giusto per restare a casa nostra. Nelle qualificazioni per l’AmeriCup, l’equivalente del nostro EuroBasket, anche i giganti del basket di Team USA hanno conosciuto la parola sconfitta, cedendo nettamenteCuba, che ottiene il primo successo della storia contro gli americani.

Chiaramente è giusto sottolineare che quella scesa in campo non era la versione migliore della formazione statunitense, che non ha schierato le sue stelle NBA ma ha avuto a disposizione i talenti di G-League.

Team USA: a Cuba un KO inatteso

Guardando alla sfida giocata appena 48 ore prima sul suolo americano, questo risultato fa ancor più clamore. Già, perché Team USA aveva avuto nettamente la meglio dei caraibici (100-79), approfittando del fatto che i cubani avessero appena 7 giocatori a disposizione. Davanti al suo pubblico, Cuba ha dimostrato tutto il potenziale del suo roster, tenendo Team USA a soli 10 punti nel primo periodo contro i 26 messi a referto dai caraibici.

Americani che hanno accorciato il gap nel secondo quarto, prima che il devastante terzo periodo cubano (31-20) mettesse praticamente in ghiaccio la partita.

Cuba che è volata sulle ali dei suoi lunghi: Pedro Bombino ha chiuso la serata con 19 punti e 5 rimbalzi, mentre Jasiel Rivero ha sfiorato la doppia doppia (11 punti e 9 rimbalzi). I due lunghi di coach Planas hanno sopperito alla serata negativa di Howard Sant-Ross, col giocatore di Murcia (cresciuto nel nostro Paese) autore di appena 6 punti con 1/6 al tiro.

Per gli statunitensi, guidati in panchina dall’ex Udine Jerome Allen, un KO che complica ma non pregiudica il cammino verso la qualificazione. Se è vero che si qualificano le prime tre di ogni gruppo, dopo le prime due giornate Stati Uniti, Cuba, Bahamas e Porto Rico vantano un successo ciascuno.

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Stefano Sanaldi
Quello con la palla a spicchi è stato amore a prima vista. Una volta appese le scarpe al chiodo, ho deciso di allenare le nuove generazioni per rimanere in questo fantastico mondo. E poter scrivere di pallacanestro è un piacere e un onore.

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